Nella mattinata di oggi, 22 marzo, si è tenuto al MIUR un incontro, determinato dalla richiesta congiunta delle OO.SS di voler discutere le innumerevoli problematiche del personale ATA.
L’Amministrazione rappresentata dal dott. Molitierno, della Direzione generale del personale della scuola e dalla dott.ssa Spinazzola per conto del Dipartimento, ha chiesto alle organizzazioni sindacali di rappresentare tutte le problematiche del personale ATA ritenute urgenti o di “interesse”.
La delegazione SNALS-Confsal, nel suo intervento, ha stigmatizzato, ancora una volta, le carenze e le negatività della legge 107 del 2015 che ha, tra l’altro, completamente dimenticato il personale ATA, tenendolo in considerazione ai soli fini di un accresciuto impegno e di un insostenibile aggravio dei carichi di lavoro.

Partendo da tale premessa la nostra delegazione ha:

-      chiesto l’istituzione di un organico potenziato per il personale ATA, come quello istituito per il personale docente, con la specificità dei compiti ATA;

-      sottolineato l’impellenza che il Parlamento emani una legge, su proposta governativa, per l’effettuazione di un urgente adeguato piano di assunzioni per il personale ATA;

-      chiesto l’abrogazione delle norme relative al taglio degli organici, apportati dalle varie leggi di stabilità e l’abrogazione delle norme sulle gravi limitazioni delle supplenze;

-      evidenziato l’importanza dell’introduzione della figura dell’assistente tecnico nelle scuole del primo ciclo, anche al fine del pieno funzionamento dei laboratori, del rispetto delle norme della sicurezza e di una miglior attuazione del diritto allo studio;

-      evidenziato l’importanza di un superamento delle esternalizzazioni, richiesta da sempre effettuata dal nostro sindacato.

Inoltre, ha richiesto:

-      l’emanazione del bando di concorso ordinario per i DSGA;

-      la riattivazione delle procedure per la mobilità professionale interna;

-      il pagamento e il ripristino delle posizioni economiche del personale ATA;

-      l’urgente emanazione dell’atto di indirizzo per i DSGA in servizio su due scuole, a seguito di incarico previsto dall’art. 2 del CCNL 10/11/2014;

-      il superamento delle disfunzioni del sistema informativo generatesi anche a seguito del transito del personale in esubero ex dipendenti delle province e della Croce Rossa Italiana, prevedendo, tra l’altro, per gli stessi, talvolta privi del titolo richiesto, specifiche attività di formazione;

-      che si ponga un freno alle crescenti e drammatiche incombenze burocratiche (invio dati all’Inps dei compensi accessori, già comunicati al MEF e inserimento dati per la “card formazione docenti”, ecc. ….);

-      urgente revisione del regolamento delle supplenze, del tutto inadeguato in quanto risalente al 2000, recuperando, come base di discussione, un lavoro già effettuato tra OO.SS. e Amministrazione nel 2010, al quale era stato dedicato tanto impegno ed immotivatamente accantonato e dimenticato dall’Amministrazione.

Infine, la nostra delegazione ha accolto la proposta effettuata dagli altri sindacati di individuare le problematiche più urgenti, iniziando a trattarle fin da oggi.

Il dott. Molitierno, in riferimento a tutte le questioni poste, ha iniziato a dare risposte su alcuni aspetti:

-      circa l’indennità per i DSGA che abbiano avuto incarico aggiuntivo in scuole sottodimensionate ha ricordato che tale compenso non è stato pagato dal 2014/2015, in quanto i fondi derivanti dai risparmi non sono stati allocati su uno specifico capitolo e quindi non sono spendibili ma ha rassicurato che, a breve, perverrà la certificazione del 2014/2015 ed ha fatto presente che stanno lavorando per una soluzione tecnica per gli aa. ss. 2015/2016 e 2016/2017;

-      per quanto attiene le posizioni economiche rimane sempre sospeso il pagamento antecedente al 1° gennaio 2015 per le 2828 posizioni economiche che non erano state inizialmente inserite a sistema a causa del blocco del flusso informatico del MEF.

Per quanto attiene le nuove posizioni economiche, va effettuata una nuova intesa ed, in tal senso, si è impegnato a riproporre un nuovo testo partendo dal vecchio testo come base di lavoro.

Circa il piano nazionale straordinario di assunzioni del personale ATA, l’Amministrazione si era fatta proponente di un emendamento alla legge di stabilità 2017 che, purtroppo, non è andato in porto.

Per il concorso a DSGA si è impegnato a riprendere il confronto.

Il confronto proseguirà in data 5 aprile p.v...