In data 27.02.2019 è stata pubblicata la sentenza dell’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato con la quale è stato statuito il non inserimento nelle GAE di tutti coloro in possesso di diploma magistrale conseguito entro l’a.s. 2001/2002; per questi l’accesso al ruolo di insegnamento potrà avvenire soltanto tramite concorso pubblico.

La decisione pubblicata il 27.02.2019 non è immediatamente esecutiva nei confronti dei diplomati magistrale inseriti nelle Gae in forza di provvedimenti cautelari del TAR; tali provvedimenti, infatti, mantengono i loro effetti fino ad emanazione di sentenza definitiva. Così, anche i contratti a tempo determinato o indeterminato fino ad oggi stipulati, non potranno essere rescissi fino alla sentenza definitiva.
Pertanto, chi è stato inserito nelle Gae con un provvedimento cautelare (con “riserva”) ha diritto a restare sino all'esito del giudizio di merito innanzi al TAR (o Tribunale del lavoro).
I giudizi potrebbero essere fissati, verosimilmente, a partire dal mese di marzo 2019 in poi, ma si fa presente sin d’ora che l’esito del TAR o del Tribunale del Lavoro confermerà quanto già statuito nell’Adunanza Plenaria ovvero il depennamento dalle Gae.

Infine, informiamo che la decisione dell’Adunanza Plenaria è oggetto di approfondito esame da parte dell’Ufficio Legale e che - in ogni caso - lo SNALS CONFSAL ha già attivato incontri con il MIUR al fine di stabilire – per la tutela dei docenti nonché di tutti gli alunni – la possibilità di far concludere a tutti i docenti il corrente anno scolastico.