Intervento ad adiuvandum nel giudizio dinanzi al Consiglio di Stato per la tutela dei vincitori del concorso DS
Lo SNALS-CONFSAL per tutelare gli interessi dei vincitori al concorso nazionale per il reclutamento di dirigenti scolastici, predisporrà atto di intervento ad adiuvandum in appello, finalizzato a sostenere le difese del MIUR e, quindi, a riformare le sentenze del TAR Lazio che hanno stabilito l'annullamento in toto della procedura concorsuale.
Lo SNALS-CONFSAL ritiene che la presenza dei commissari ritenuti dal TAR Lazio “incompatibili” non abbia invalidato in toto la procedura concorsuale atteso che la ratio dell’incompatibilità risiede, infatti, nell’esigenza di evitare che i candidati che hanno seguito corsi di preparazione al concorso possano risultare avvantaggiati dalla presenza in commissione di un loro docente, esigenza questa che, evidentemente non ricorre laddove, come nella presente fattispecie, l’attività della Commissione “plenaria” è stata quella di fissare i criteri di valutazione e non di esaminare direttamene i candidati. Difatti, la presenza dei commissari nella Commissione “plenaria” ritenuti “incompatibili” non significa che poi le prove si siano svolte in violazione del principio di imparzialità ed abbiano pregiudicato il buon andamento della Pubblica Amministrazione.
In ogni caso riteniamo che già da oggi il Consiglio di Stato possa concedere la sospensiva alla sentenza del 2 luglio e procedere alla fissazione della data dell’udienza entro la fine del mese di luglio.
I candidati interessati potranno rivolgersi alle segreterie provinciali dello Snals per la compilazione del mandato.
SNALS CONFSAL
F.to Elvira Serafini