l decreto in esame, sottoposto alla valutazione del CSPI, stabilisce disposizioni conformi all'articolo 52, comma 1-bis del Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e all'articolo 59, comma 5, del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) 2024, riguardanti la valutazione per la progressione dall'Area degli Assistenti all'Area dei Funzionari e dell’Elevata Qualificazione.

Questa procedura, pur riservando almeno il 50% delle posizioni disponibili all'accesso dall'esterno tramite procedure concorsuali ordinarie, consente agli assistenti amministrativi di avanzare se hanno svolto per almeno tre anni le funzioni di DSGA e possiedono i requisiti di studio e servizio indicati nel CCNL 2024. La valutazione tiene conto di criteri definiti dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, previo confronto sindacale, basandosi su specifici elementi come l'esperienza nell'area di provenienza, i titoli di studio e le competenze professionali. Il CSPI riconosce che questa procedura valorizza l'esperienza e la professionalità degli assistenti amministrativi che hanno acquisito competenze specifiche nell'esercizio del ruolo di DSGA. Le disposizioni dello schema di decreto riguardanti i requisiti di ammissione, le modalità di valutazione, la formazione delle graduatorie di merito, il contenuto del bando e la composizione delle commissioni di valutazione risultano conformi alle normative e ai contratti di riferimento. Inoltre, la procedura è agile al fine di garantire l'attuazione delle progressioni entro il prossimo 1° settembre, permettendo di coprire numerosi posti vacanti e assicurare la stabilità operativa delle scuole. Considerando che si tratta di un passaggio a un'area professionale con compiti di notevole importanza, suggerisce di integrare la procedura prevista, basata sulla valutazione dei titoli, con momenti formativi specifici mirati a approfondire argomenti legati al ruolo di DSGA. Inoltre, riguardo alle modalità di valutazione dei titoli, propone di dare maggior peso agli aspiranti con un lungo servizio come DSGA, permettendo loro di utilizzare gli anni di servizio non computabili nel caso in cui raggiungano il massimo punteggio previsto per le competenze professionali. A tal fine, suggerisce di modificare la Tabella A aggiungendo un punto A3 relativo al servizio come assistente amministrativo, incluso quello svolto come DSGA. Per garantire la continuità del servizio scolastico e coprire eventuali posti vacanti, propone di valutare la possibilità di prolungare la validità delle graduatorie fino al 2026, senza influire sulla quota di posti destinati al concorso ordinario. Questa proposta richiederebbe un'integrazione dell'articolo in questione.

Infine, suggerisce una modifica specifica all'articolo 4, comma 5, riguardante lo scorrimento delle graduatorie in caso di posti non coperti dai vincitori, precisando i termini e i limiti di tale procedura.

Il CSPI esprime infine un parere favorevole sullo schema di Decreto presentato.